Meglio l’acqua della fontana?

Anno scolastico 2016/2017

Progetto interdisciplinare di Ricerca-Azione

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Documenti
Abstract del progetto             Meglio l’acqua della fontana?
Crono-programma delle attività – classe 2^A
  • 22/03/2017 Giornata Mondiale dell’Acqua – Articoli pubblicati dagli studenti di alcune classi dell’istituto
  • 23/03/2017 Presentazione del progetto agli studenti, programmazione partecipata delle attività, mappa dei gruppi di lavoro
  • Lavori di gruppo – Prove di laboratorio: Analisi dell’acqua della fontana
  • Lavori di gruppo – Creazione del foglio di lavoro contenente i dati rilevati durante le prove di laboratorio sull’analisi dell’acqua
  • Lavori di gruppo – Produzione di grafici dai fogli di lavoro
  • 06/04 Lavori di gruppo – Ricerche internet – Sitografia
  • Analisi del consumo medio giornaliero di bottiglie d’acqua in Istituto
  • Plenaria in laboratorio: Analisi dei risultati e confronto con i dati di Salerno Sistemi
  • Preparazione della presentazione per la partecipazione al concorso “Ambiente e Territorio” (presentazione)
  • Analisi del questionario sul rapporto con il consumo di acqua (proposto dagli alunni della 2^B)
  • Raccolta dati
  • Implementazione dei dati nei fogli elettronici e avvio del lavoro di statistica (statistica_indagine-acqua) (Nota: essendo il questionario alquanto complesso sono state prese in considerazione solo le prime domande in esso contenute)
  • 30/05  Plenaria in biblioteca per la condivisione del lavoro con la classe 2^B alla presenza di docenti ed ospiti esterni (documentazione_fotografica)
  • Valutazione

Moduli

  1. La ricerca  (Informatica 23/03/2017 – 1 ora)
  2. Il lavoro di gruppo (Scienze 23/03/2017 – 1 ora)
  3. Le Mappe concettuali (Informatica – 1 ora)Software per Mappe Concettuali

La classe 2^B ha preparato le domande del questionario sul consumo dell’acqua con il docente di italiano e effettuato ricerche sulle aziende di produzione delle acque minerali con le docenti di economia aziendale e informatica.
Entrambe le classi hanno effettuato riflessioni sull’acqua- “bene comune” con la docente di religione.

8 Marzo Festa Internazionale della Donna.

Perché la festa della donna è l’8 marzo?

Clara Zetkin 1910

 L’iniziativa di celebrare la giornata internazionale della donna fu presa per la prima volta nel febbraio del 1909 negli Stati Uniti su iniziativa del Partito socialista americano. L’anno seguente, nel 1910, l’iniziativa venne raccolta da Clara Zetkin a Copenaghen durante la Conferenza internazionale delle donne socialiste.

Dai documenti del congresso non risultano chiare le motivazioni che spinsero alla scelta proprio di quella data. In realtà fino al 1921 i singoli Paesi scelsero giorni diversi per la celebrazione.
Durante la Seconda conferenza delle donne comuniste a Mosca (1921), viene confermata come unica data per le celebrazioni l’8 marzo in ricordo della manifestazione contro lo zarismo delle donne di San Pietroburgo nel 1917.

In alcuni Paesi si fa invece riferimento a un episodio in cui alcune operaie americane, chiuse in fabbrica dal padrone perché non partecipassero a uno sciopero, persero la vita a causa di un incendio nel 1857. In Italia e altri Paesi si è fatto spesso riferimento a  un rogo del 1911 a New York, nel quale persero la vita 134 donne. La leggenda narra che avvenne in una fabbrica di camicie – peraltro inesistente – l’8 marzo. In realtà l’incendio avvenne in febbraio e a seconda dei Paesi cambiano le date, i luoghi e il numero delle vittime.

Secondo Tilde Capomazza e Marisa Ombra, che nel libro 8 marzo (Utopia) hanno studiato le origini della celebrazione, le motivazioni date nel ’21, troppo legate a un preciso momento politico, vennero presto abbandonate e sostituite da eventi più simbolici.

LA MIMOSA PER LA FESTA DELLE DONNE.

La scelta della mimosa risale invece al 1946: le organizzatrici delle celebrazioni romane cercavano infatti un fiore che fosse di stagione e che costasse poco, e lo trovarono appunto nella mimosa. Fonte:(Focus.it)Risultati immagini per 8 marzo festa delle donne

 

Giornata mondiale del risparmio energetico

La Giornata mondiale del risparmio energetico ogni volta cade in primavera, variando di poco; nel 2017 è il 24 febbraio. L’importante è che almeno un giorno su 365 ci si ricordi ufficialmente e contemporaneamente dell’importanza del risparmio energetico. Quando non ce ne sarà più bisogno sarà un evento perchè vorrà dire che tutti sono più sensibili verso il problema dello spreco.
Ogni giorno nel mondo, e anche a casa nostra, nella nostra città o nel nostro paese, si verifica una grande dispersione energetica. Ci sono sprechi ovunque, nel settore alimentare come in quello dei trasporti, nella comunicazione e nel commercio.
Cosa fare? C’è l’imbarazzo della scelta per chi ha voglia di rimboccarsi le maniche e fare un passo avanti.

  • Spegnere le luci inutilmente scordate accese, badando che non sia una azione spot, ma che diventi una abitudine virtuosa quotidiana.
  •  Dare un passaggio in auto ai colleghi, o chiederlo, o organizzarsi “a giro”.
  • Organizzare ogni tanto una cena collettiva di condominio o di quartiere,.
  • Condividividere il wifi con i vicini o con i coworkers.
  • Chiedersi se le nostre risorse devono per forza essere solo nostre o se condividerle può tornare utile alla comunità, noi compresi.

Nelle scuole si organizzano anche concorsi per ideare un personaggio (supereroe del risparmio energetico), mentre gli sportivi si sbizzarriscono ad organizzare attività di sensibilizzazione.

Ciascuno può partecipare, da singolo, da cittadino, da ente locale o da associazione.