M’illumino di Meno 2021 – Il salto di specie

Buongiorno a tutti e ben ritrovati sulle pagine di questo magazine che accompagna e tiene uniti tutti noi CTG e gli altri, le cui finalità sono affini e concorrenti alle nostre, in un virtuale abbraccio.
È proprio per questo che anche in questo 2021 abbiamo deciso, insieme al Circolo Legambiente Orizzonti Salerno, nostro compagno di sempre, di partecipare alla manifestazione di risparmio energetico “M’illumino di meno”, ideata e promossa da Radio2 – Caterpillar ed ormai consolidata tanto da essere promossa anche dalla Presidenza del Consiglio. Il tema, in un anno di lockdown, è quello del Salto di specie e ci si chiede quale sia stato il Salto di specie fatto da noi e cosa abbiamo imparato o posto in atto nelle nostre Associazioni o, semplicemente, nelle nostre vite per farlo. Insieme a Legambiente abbiamo individuato ed espresso, nel form di adesione sulla pagina di Caterpillar, quanto trovate condiviso dopo questa piccola premessa.

Sono Mina Felici e rappresento il Gruppo Centro Turistico Giovanile Picentia di Salerno. In questo, come in ogni altro precedente anno, partecipiamo con Legambiente Orizzonti Salerno, all’edizione di M’illumino di Meno 2021. Perché il nostro salto di specie sia davvero proficuo e ci traghetti verso una nuova umanità più ecologica , durante questo periodo di forzata inattività in presenza, abbiamo messo in atto tutte quelle buone pratiche necessarie a migliorare le condizioni del nostro Pianeta. Abbiamo imparato che piccoli gesti possono davvero fare la differenza; abbiamo capito che il lavoro a distanza, se ben equilibrato con i bisogni di socialità, può far sì che meno auto si muovano, che l’inquinamento delle nostre Città scenda più rapidamente, che possiamo dare più cura alle cose ed alle persone che ci circondano, diminuendo i livelli di stress di una vita sempre di corsa; che l’economia circolare è possibile, che possiamo persino migliorare le possibilità di aggiornarci e condividere buone pratiche con altri Soci nella nostra ed in altre Regioni, abbiamo capito il valore di un abbraccio e come ogni singolo incontro sia una risorsa da non sprecare; abbiamo imparato quanto fragili siano i nostri territori e quanto ne dobbiamo aver cura; abbiamo capito quanto grande sia il valore della scuola e che i nostri figli sono figli della società che ne deve aver cura insieme a noi. Abbiamo realizzato una sessione di aggiornamento delle nostre attività, aperta a tutti i Gruppi d’Italia ed abbiamo così condiviso e conosciuto iniziative realizzate in altre Regioni, soprattutto nella cura dell’educazione dei ragazzi alla conoscenza ed al rispetto dei propri beni culturali, paesaggi, corsi d’acqua. Abbiamo anche appreso di come la formazione dei giovani e la gestione del malessere passi attraverso l’esercizio fisico non competitivo ma che rafforzi l’autostima di ciascuno di loro. Abbiamo capito quanto le nostre passeggiate ed il nostro turismo sostenibile,fuori delle mete solite e conosciute e dei periodi di affollamento, sia una risorsa ineguagliabile ed irrinunciabile e che camminare è diverso perché camminando ci rendiamo consapevoli.
Per tutto questo condividiamo con voi il Decalogo che ci accompagni nel nostro vivere quotidiano ed invitiamo tutti, la sera del 26 marzo, a cenare a lume di candela per ascoltare il respiro della Terra

Vi allego la locandina e vi invito a rispettare un’ora di risparmio energetico abbassando o spegnendo le luci.

 

#distantimavicini

E’ lo spazio aperto nel quale raccogliamo riflessioni da parte di soci ed amici del CTG che non vogliono perdersi di vista!

Nato da un’idea di Mina Felici, presidente del Gruppo CTG PICENTIA, che nei primi giorni del lockdown ha proposto alcuni luoghi da visitare in modalità virtuale, oggi può essere considerato uno stimolo a partecipare alla vita associativa, anche nel caso in cui non sia possibile incontrarsi fisicamente!!!!!

Associandosi ai nostri gruppi CTG si può godere dei vantaggi della tessera, ma si può ance partecipare attivamente con proposte concrete, per le quali sicuramente troveremo risorse umane e finanziarie per realizzare dei programmi di promozione personale e territoriale.

Per contattarci: comunicazionectgsalerno@gmail.com

#distantimavicini SERRAMEZZANA Un borgo nel Cilento di Mina Felici

Negli anni durante i quali ho svolto il ruolo di funzionario storico dell’arte nella Soprintendenza di Salerno ed Avellino, ho girato il territorio del Vallo di Diano e del Cilento, zone a me assegnate, al fine di svolgere sopralluoghi e controllare lo stato di fatto di lavori o progetti presentati per l’approvazione. Con la macchinetta fotografica o con il telefono, ho ripreso delle vedute che oggi mi ritrovo sul PC o sui numerosi dischi di salvataggio dati che hanno assicurato un mantenimento della memoria di tanto lavoro svolto. Tra i miei ricordi c’è quello di questa Cappella Cimiteriale e del Cimitero di Serramezzana, luogo collinare proprio alle spalle del mare di Agnone e della zona da tanti di noi preferita per trascorrere le vacanze. Gli stranieri, che hanno un concetto diverso del turismo, percorrono le impervie vie delle montagne e delle valli che portano ai centri marini, e lo fanno essenzialmente in bicicletta o a piedi. Oggi, in quanto socia del CTG e Presidente pro tempore del Gruppo Picentia di Salerno, trovo l’attualità del tema del camminare, del guardare, del muoversi oltre le mete usuali ed oltre i metodi del trasporto individuale o pubblico. Vi ripropongo dunque qualcuno dei miei magici siti, sperando che presto possiamo tornare a visitarli assieme, gustandone appieno, anche a livello olfattivo e degustativo: perché c’è tanto da scoprire. Le immagini sono datate e non conosco lo stato attuale dei luoghi; magari potrete voi lettori segnalare novità o altro.

Partiamo da Serramezzana: qui ero andata con la collega architetta, per verificare lo stato di conservazione delle pitture murali e le prescrizioni da adottare affinché la luce del sole non scolorisse i pigmenti cancellando ogni traccia residua.

Buona visione