Bracigliano, 22 giugno 2025 – Si è svolta la prima edizione di “Bracigliano – Cappelle in Festa”, un’iniziativa promossa dall’associazione AGAPE APS – CTG (Centro Turistico Giovanile), con l’obiettivo di valorizzare le tradizioni legate alla celebrazione del Corpus Domini e di rafforzare il legame comunitario attraverso la cultura popolare.
Per l’intera giornata, le strade del paese si sono animate con cappelle artisticamente allestite, realizzate in onore del Corpus Domini, e con infiorate che hanno reso suggestivo il passaggio della processione. I balconi e le vie del paese sono stati decorati con drappeggi, bandiere e coperte del corredo, offrendo un colpo d’occhio unico e ricco di significato.
Un momento importante dell’evento è stato il lancio del concorso creativo aperto a tutti i residenti: tre sezioni – cappella più bella, balcone più bello e infiorata più bella – hanno invitato partecipanti e visitatori a contribuire attivamente alla festa. Le immagini delle realizzazioni sono state raccolte tramite Facebook, Instagram e WhatsApp, con la foto più votata tramite “mi piace” proclamata vincitrice. In questo modo, bellezza e creatività sono diventate oggetto di confronto e condivisione collettiva.
L’obiettivo dell’iniziativa va oltre l’aspetto estetico: si inserisce in un percorso più ampio di tutela e trasmissione delle tradizioni, affinché non vadano perse. Attraverso la partecipazione attiva dei cittadini, Bracigliano ha potuto riaffermare la propria identità storica e il valore di pratiche culturali che rappresentano un legame con le generazioni passate.
Per favorire la partecipazione all’evento, sono state attivate convenzioni con ristoranti e osterie del territorio: grazie a coupon ritirati presso l’info point in Piazza Luigi Angrisani, i partecipanti hanno potuto accedere a vantaggi e sconti durante la giornata. In questo modo, l’iniziativa ha creato un legame concreto tra manifestazione e promozione delle imprese locali.
Lo spirito di “Bracigliano – Cappelle in Festa” era quello di rappresentare un esempio di come la riscoperta delle tradizioni possa diventare volano di creatività, partecipazione e orgoglio civico. Un primo passo, si spera, verso una lunga serie di edizioni future.