Estate e villeggiatura: Croazia

L’estate si avvicina… ma qual è il luogo più gettonato tra i turisti?

Secondo una statistica è la Croazia.
La Croazia è uno dei Paesi più belli del Mediterraneo e dell’Europa centrale, che si estende su una superficie di 56.000 km^, mentre la superficie delle acque territoriali è pari a 31.000 km^. La capitale della Croazia è Zagabria (Zagreb), centro politico, commerciale e amministrativo.
Le città più grandi della Croazia dopo Zagabria sono Spalato (Split), Osijek e Fiume (Rijeka). Alcune delle regioni principali sono la regione di Slavonia, Zagorje, la Dalmazia e l’Istria. Non si può parlare della Croazia senza esaltare la sua costa, il Mar Adriatico e le oltre mille isole. La costa croata è lunga oltre 5.800 km e tra le numerose isole, 67 sono disabitate. La costa è tra le più frastagliate al mondo.

Le isole più famose sono Krk (Veglia), Cres (Cherso), Hvar, Brač, Korčula, Vis e Pag. La Croazia è anche un Paese di notevole bellezza e ricchezza storica, grazie alla vasta gamma di parchi nazionali e di località tutelate dall’UNESCO. Alcuni dei parchi nazionali e dei luoghi più visitati sono: il Parco nazionale dei Laghi di Plitvice (Plitvička jezera), il Parco nazionale delle isole Incoronate (Kornati), il Parco nazionale di Krka, la città di Spalato, Dubrovnik con le sue famose mura, Trogir, l’Arena di Pola (Pulska arena), Zara (Zadar) con il famoso organo del mare e molto altro. La gente che viene in Croazia coglie l’occasione per visitare Međugorje, uno dei più famosi santuari mariani al mondo.

Relazione “Nessuno escluso” – di Luciano Bisogno e Fabio Mastrogiovanni

In data 23/05/2014 abbiamo partecipato alla giornata “Nessuno escluso”, tenutasi al Parco del Mercatello. Alcuni alunni sono arrivati con ritardo perché non è stato facile raggiungere il Parco con i mezzi pubblici. Abbiamo partecipato a molte attività che ci sono state proposte e ci siamo impegnati nella documentazione fotografica, in collaborazione con la Associazione DISCOTEA. Alleghiamo alcune immagini.

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BULLISMO

Il Bullismo è una forma di comportamento violento, attuato tramite l’impiego di falsi metodi di opposizione e intimidazione nei confronti di se stessi o nei confronti dei pari…
Le cause primarie di questo fenomeno sono da ricercarsi non solamente nella personalità del giovane bullo, ma anche nei familiari sottostanti, nei messaggi trasmessi dai mass-media, nella società che, a volte. È disattenta alle relazioni sociali.
Gli effetti del bullismo possono essere gravi e permanenti. Il collegamento tra bullismo e violenza ha attirato un’attenzione notevole dopo i fatti di Columbime nel 1999. Due ragazzi armati di fucili e mitragliatori uccisero 13 studenti e ne ferirono altri 24 per poi suicidarsi. Un anno dopo un rapporto ufficiale della CIA ha messo in luce ben 37 tentativi pianificati da altrettanti ragazzi in diverse scuole americane, per in quali il bullismo aveva giocato un ruolo chiave in almeno due terzi dei casi.

Si stima che circa il 60-80% del totale del bullismo a scuola, stia evolvendo verso forme inattese in senso stragistico e terroristico. Molti criminologi, ad esempio, si sono soffermati sull’incapacità della folla di reagire ad atti di violenza compiuti in pubblico, a causa del declino della sensibilità emotiva che può essere attribuito al bullismo. Quando, infatti, una persona veste i panni da bullo, assume anche uno status che lo rende meno sensibile al dolore, fino al punto che anche gli attendenti iniziano ad accettare la violenza come un evento socialmente conveniente.

ANDREA IZZO 3^C A.S. 2014/2015