CORSO STORYTELLING – Secondo incontro

Il 20/10/2021  si è svolto il secondo incontro del Corso di Storytelling.
Nella prima ora, dalle 16:00 alle 17:00 abbiamo incontrato Clotilde Grisolia dell’associazione “Oltre il teatro” che ci ha letto alcuni testi facendoci riflettere sulle differenze tra la comunicazione verbale e la comunicazione scritta. Abbiamo poi fatto, utilizzando il testo che ci hanno inviato, un’esercitazione di
CAVIARDAGE (Cerca la poesia nascosta).
Da questa attività abbiamo potuto trarre brevi considerazioni sui singoli stati d’animo dei presenti!!!!
Nelle ore successive abbiamo incontrato Roberto Cicco che, dopo aver fatto lo Storytelling del suo percorso formativo e lavorativo, ci ha fatto una lezione tecnica del lavoro di Storytelling che precede la lavorazione di un film. Nella seconda parte dell’incontro ha poi avviato un dialogo con i partecipanti per approfondire le motivazioni della partecipazione al corso.
Anche se c’erano alcuni assenti, il nostro sottogruppo CTG è stato ben rappresentato e abbiamo potuto focalizzare l’attenzione di tutti sulle nostre finalità, sulle nostre esperienze pregresse e sui nostri progetti futuri raccontando luoghi del nostro territorio provinciale che cerchiamo di VALORIZZARE e modalità non tradizionali di Animazione territoriale.

Ci siamo soffermati in particolare su:
1) Convento S. Antonio – Nocera Inferiore
2) Storia, Cave, Fornaci, Arte del cotto e Museo Città Creativa – Rufoli/Ogliara
3) Miniera di Ittiolo – Giffoni Valle Piana

Si è anche ipotizzato di produrre un video su Rufoli e immaginata una possibile trama…..

Il prossimo incontro mercoledì 27/10

CORSO STORYTELLING

Il 6/10/2021 si è svolto il primo incontro del Corso di Storytelling organizzato da I COLORI DEL MEDITERRANEO e proposto come Corso di formazione per Animatori Culturali Ambientali del CTG.

Hanno aderito 12 soci del CTG PROVINCIALE SALERNO, appartenenti ai gruppi locali ACA 2030, AGAPE, NOUKRÌA e PICENTIA.

Nel corso di questo primo incontro Maria Settembre ci ha illustrato il programma.

Abbiamo poi espresso singole preferenze su “La città più bella d’Italia” e abbiamo potuto presentandoci spiegarne le motivazioni.

Al corso partecipano persone residenti in diversi territori, e anche persone che vi risiedono pur non essendo originarie del luogo o che amano luoghi distanti dalla propria residenza. Questo ci ha permesso di creare dei virtuali legami affettivi tra Salerno, Nocera, Roma, Siena, Napoli, Venezia, Ascoli Piceno, Firenze, Battipaglia.

Abbiamo poi indagato sul Sogno ed è stato interessante il ventaglio di aspirazioni (realizzabili o consapevolmente irrealizzabili) che è emerso dalla variegata personalità, esperienza, attitudine dei partecipanti. Anche qui però è possibile costruire una Mappa empatica di interessi condivisi!

  • Riattare case dismesse, accogliere i giovani, vivere nella propria città, viaggiare per il mondo, valorizzare il territorio e i Beni Culturali, pubblicare libri, vivere in serenità e liberarsi dei problemi economici, trovare la migliore versione di sé stessi, vivere al mare o su un’isola, lavorare viaggiando, ospitare. ♥